Ing. Andrea Rattacaso - Versione 1.0 ?
Una delle domande che mi fanno durante i miei incarichi da consulente nell'ambito della sicurezza sul lavoro è:
Normalmente, negli altri casi (lavoratori, RLS, adddetti al primo soccorso, ecc...) troviamo nel panorama normativo delle indicazioni precise; invece, per quanto riguarda la lotta antincendio, bisogna andare a spulciare circolari ministeriali e altre norme in rete per avere almeno una qualche indicazione su come comportarsi.
Facciamo un po' di chiarezza.
Il primo punto di riferimento è la Circolare del Ministero dell'Interno n. 12653 del 23 Febbraio 2011, indirizzata ai Vigili del Fuoco; in questo documento possiamo trovare la durata dei corsi di aggiornamento con gli argomenti da trattare:
Purtroppo in questa circolare fu omesso di dire ogni quanto bisognava frequentare i corsi di aggiornamento. Alla luce di questo vuoto normativo, i Vigili del Fuoco dell'Emilia Romagna inviarono al Ministero dell'interno la Circolare n.672 del 19 Gennaio 2012, per proporre una: "cadenza triennale per la formazione dei lavoratori designati almeno per quanto attiene la capacità di intervento pratico".
Anche se non esiste alcuna legge che impone l'aggiornamento triennale, mi sento di consigliare di seguire le indicazioni dei Vigili del fuoco. In fin dei conti, avere del personale addestrato può fare la differenza nei secondi iniziali di propagazione di un incendio.
Se hai bisogno di aiuto per la messa a norma della tua azienda, non esitare a contattarmi.
Ad oggi, non esistono obblighi normativi che regolino l'aggiornamento degli addetti alla lotta antincendio. In attesa di un nuovo decreto che chiarirà tale aspetto, non ci resta che allinearci alle linee guida delle istituzioni.
Una delle domande che mi fanno durante i miei incarichi da consulente nell'ambito della sicurezza sul lavoro è:
Ogni quanto si deve fare l'aggiornamento formativo di .....?Di solito, conoscendo le norme, riesco sempre a rispondere in modo diretto e preciso, tranne che in un caso: l'aggiornamento degli addetti alla lotta antincendio.
Normalmente, negli altri casi (lavoratori, RLS, adddetti al primo soccorso, ecc...) troviamo nel panorama normativo delle indicazioni precise; invece, per quanto riguarda la lotta antincendio, bisogna andare a spulciare circolari ministeriali e altre norme in rete per avere almeno una qualche indicazione su come comportarsi.
Facciamo un po' di chiarezza.
Il primo punto di riferimento è la Circolare del Ministero dell'Interno n. 12653 del 23 Febbraio 2011, indirizzata ai Vigili del Fuoco; in questo documento possiamo trovare la durata dei corsi di aggiornamento con gli argomenti da trattare:
AGGIORNAMENTO
ADDETTI LOTTA ANTINCENDIO
|
|
RISCHIO
|
Ore di
aggiornamento
|
Basso
|
2
|
Medio
|
5
|
Elevato
|
8
|
Purtroppo in questa circolare fu omesso di dire ogni quanto bisognava frequentare i corsi di aggiornamento. Alla luce di questo vuoto normativo, i Vigili del Fuoco dell'Emilia Romagna inviarono al Ministero dell'interno la Circolare n.672 del 19 Gennaio 2012, per proporre una: "cadenza triennale per la formazione dei lavoratori designati almeno per quanto attiene la capacità di intervento pratico".
- Cadenza consigliata per gli aggiornamenti Formativi degli adetti alla lotta antincendio3 anni
Anche se non esiste alcuna legge che impone l'aggiornamento triennale, mi sento di consigliare di seguire le indicazioni dei Vigili del fuoco. In fin dei conti, avere del personale addestrato può fare la differenza nei secondi iniziali di propagazione di un incendio.
Con qualche centinaio di euro puoi prevenire danni di migliaia
RIFERIMENTI:
- Circolare del n. 12653 del 23 Febbraio 2011 - Ore di Aggiornamento;
- Circolare n.672 del 19 Gennaio 2012 - Periodicità proposta per gli aggiornamenti
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