di Ing. Andrea Rattacaso - Versione 1.1 ?
Nel "lontano" 2006 (9 anni fa!) l'Europa stabili con il regolamento europeo CE 842/2006 che tutti i paesi membri dell'Unione Europea avrebbero dovuto acquisire competenze e procedure per la gestione responsabile dei gas refrigeranti fluorurati (f-gas).
Cominciò quindi un iter che coinvolse tutti i paesi UE arrivando al 2012 dove avevano aderito tutti tranne l'Italia e qualche altra nazione.
Secondo gli ultimi dati del ministero dell'ambiente, su oltre 50.000 imprese iscritte al registro f-gas, solo il 26% ha adempiuto all'obbligo di certificare le sue procedure di lavoro. Esiste però una fase che precede la certificazione aziendale, con costi non proprio economici: la taratura degli strumenti.
Nel "lontano" 2006 (9 anni fa!) l'Europa stabili con il regolamento europeo CE 842/2006 che tutti i paesi membri dell'Unione Europea avrebbero dovuto acquisire competenze e procedure per la gestione responsabile dei gas refrigeranti fluorurati (f-gas).
Cominciò quindi un iter che coinvolse tutti i paesi UE arrivando al 2012 dove avevano aderito tutti tranne l'Italia e qualche altra nazione.