Il 20 Dicembre 2014 è stata approvata Legge di Stabilità 2015, che conferma la proroga della detrazione 65% fino al 31 Dicembre 2015. Saranno detraibili anche le schermature solari e gli impianti a biomasse.
Come qualcuno già saprà, sono ormai molti anni che esistono le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica.
Nell'ascoltare i miei clienti che hanno deciso di installare una pompa di calore, mi sono reso conto che hanno spesso perso delle grosse opportunità di risparmio, principalmente perché:
- il tecnico termoidraulico/elettricista che effettuava l'installazione non era competente;
- c'era un po' di timore nel richiedere una consulenza ad un ingegnere, per paura di costi aggiuntivi;
- ignoranza a riguardo delle detrazioni.
Come spesso accade, a causa di paura e ignoranza, ci sono famiglie che nonostante la crisi non utilizzano una delle rare agevolazioni che lo stato concede.
Attenzione quindi ad una cosa molto importante che nessuno di solito ti dice:
Le detrazioni riguardano le tasse. Se, per un motivo o un altro, non paghi l'Irpef o l'Ires, non avrai alcuna agevolazione.
Le detrazioni sono riconosciute nei seguenti casi:
E, dopo le recenti modifiche del Ddl stabilità del 2015, nella seguente misura:
Le seguenti detrazioni saranno ripartite in 10 anni, in rate di uguale importo.
Per "spese sostenute" si intendono:
DETRAZIONI
CONCESSE
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Tipo
di intervento
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Cifra
da detrarre dalle IRPEF / IRES
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Sostituzione
degli impianti di climatizzazione invernale
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Fino
a 30.000 €
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Acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale alimentati da biomasse combustibili
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Fino
a 30.000 €
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Installazione
di pannelli solari
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Fino
a 60.000 €
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Riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
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Fino
a 60.000 €
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Acquisto e posa in opera delle schermature solari
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Fino
a 60.000 €
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Miglioramento dell'isolamento termico dell'involucro edilizio
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Fino
a 100.000 €
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E, dopo le recenti modifiche del Ddl stabilità del 2015, nella seguente misura:
Detrazione delle spese sostenute
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Periodo dei lavori su singole unità immobiliari
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65%
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dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015
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Le seguenti detrazioni saranno ripartite in 10 anni, in rate di uguale importo.
Per "spese sostenute" si intendono:
- sia i costi della messa in opera o installazione
- sia i costi per le prestazioni professionali.
Per poter ottenere queste agevolazioni, il cittadino è obbligato a procurarsi la seguente documentazione:
- ASSEVERAZIONE DI UN TECNICO (Ingegnere, Architetto, ecc...) che consente di dimostrare che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti.
- ATTESTATO DI PRESTAZIONE/QUALIFICAZIONE ENERGETICA, per dimostrare che l'intervento ha effettivamente portato ad un miglioramento;
- SCHEDA INFORMATIVA relativa agli interventi realizzati.
Questi tre documenti devono essere rilasciati da tecnici abilitati alla progettazione di edifici e impianti nell'ambito delle competenze ad essi attribuite dalla legislazione vigente, iscritti ai rispettivi ordini e collegi professionali.
Per qualsiasi approfondimento, vi invito a cliccare sulla pagina dedicata del sito dell'Agenzia delle Entrate.
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Andrea Rattacaso Ingegnere chimico Iscrizione n°6750 all'Ordine degli Ingegneri di Firenze – Ingegneria Industriale, sezione B |
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Nato e vissuto a Praia a Mare, (CS), attualmente sto costruendo la mia vita ad Empoli(FI), nel cuore della Toscana. In passato ho svolto diversi lavori: barman, cameriere, giardiniere, venditore, docente, idraulico, manovale e purtroppo anche il disoccupato.
Oggi faccio l'ingegnere e, mentre cerco di
sopravvivere alla crisi, mi impegno ad usare le mie
competenze
tecniche per risolvere i problemi dei privati cittadini in
ambito
di efficienza energetica, sicurezza ed organizzazione di
piccole
imprese tecniche-edili.
Costruttività, adattamento e forte orientamento
al risultato sono i punti forti che caratterizzano il mio
modo di
lavorare.
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Gentile ingegnere,
RispondiEliminaVolevo sapere se può andare in detrazione anche l'installazione di una pompa di calore aggiuntiva all'impianto con caldaia a gas. Mi hanno già detto di no, volevo sapere anche il suo parere. Grazie.
Gerardo
Ciao Gerardo,
Eliminati confermo quello che già ti hanno detto.
Nella legge si parla si SOSTITUZIONE di impianti di riscaldamento. Nel tuo caso si tratta di un integrazione ad un impianto che già esiste.
Se ne hai la possibilità, prova a sostituire la caldaia con una pompa di calore a alta temperatura. Oramai le fanno di ogni misura (hanno anche le forme di una caldaia, collegata ad un unità esterna) e possono essere collegate alla rete di distribuzione con i radiatori tradizionali.
Se vuoi saperne di più contattami.
Saluti
Andrea